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Schiavi di Jaldabaoth (​.​.​.​o sarai Ribelle, o non sarai​!​)

by l'Occ dàl Corùv

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    Includes unlimited streaming of Schiavi di Jaldabaoth (...o sarai Ribelle, o non sarai!) via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

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1.
Schiavi! Schiavi! Schiavi e traditori lobotomizzati per capriccio del Padrone; Vuoti, ottusi, come insetti nella brina… Ma chi, dell’alveare, sarà mai l’ape regina!? Schiavi! Schiavi, di Jaldabaoth, incatenati all’illusione, non potrete mai fuggire… Schiavi! schiavi, di Jaldabaoth, l’indolenza come frusta che vi scaglia contro a noi! Schiavi! Schiavi… di Jaldabaoth!!! Schiavi! Schiavi! Schiavi e traditori, trascinate con l’inerzia questo mondo nell’inferno… Come golem programmati, ogni giorno sempre uguale, infernetti quotidiani, di cui i vizi sono il sale… Schiavi! Non c’è via d’uscita, non c’è soluzione… Solo porger l’altra guancia, come disse quel buffone… ah! E poi il Sol dell’Avvenire, e il Sogno Americano… Siete bambole di gomma, del vostro gran Sultano! Schiavi! Schiavi, di una Scimmia del Deserto, creature e creatori della feccia dell’universo, Ignavi! Vigliacchi! Il vostro mondo muore, ma belanti come ovini attendente un salvatore… Pecore belanti! Ben altro pastore, condurrà le vostre greggi giù per un burrone! 
Nel ventre della Bestia, assieme all’Impostore, c’è posto per l’ignavo… e anche per il coglione! Nel cuore informe dell’Abisso, il Dio degli Infermi ha preso forma per incatenare il destino di ogni Uomo, e del suo Mondo; Attraverso la schiavitù delle idee. delle menti, dei cuori e dei corpi, esso ha ridotto ogni forma di vita a bestia da macello, schiavo… di allucinazione sociale, politicamente corretta, gregarismo demonico pseudo-religioso; Schiavi di esistenze ripetitive, vite anestetiche, sottoposte a regime sanitario: vaccinati come polli da batteria! Contro l’immonda singolarità, buco nero nel pozzo di Azoth, noi proclamiamo la guerra totale, fino all’ultima goccia di sangue versato; e assieme al Tiranno, siano rovesciati gli ignavi che, pur spezzati i ceppi che legavano loro i polsi, rimangono… SCHIAVI!

about

This single release is our contribution for the compilation "...o sarai Ribelle, o non sarai!", by Hellbones Records and Antonello Cresti. The purpose of this HUGE gathering of bands and artist, playing very different kind of music, is to arise against the bonds of censorship, hypocrite politically correctness and the tiranny of the political-medical-financial technocracy.

"Schiavi di Jaldabaoth" (Slaves to Jaldabaoth) will be included in our second album "Trinuxtion Samoni Sindivos", played in a very different way. Anyway, it is already a kind of anticipation of the brutal, raw and doomish style of the incoming disc. Stay Metal, stay Free!

Questo singolo rappresenta il nostro contributo per la compilation "...o sarai Ribelle o non sarai!", organizzata da Hellbones Records e dal musicologo Antonello Cresti.
Lo scopo di questo ENORME "assembramento sonoro" di artisti, gruppi e diversissimi stili musicali, è quello di insorgere contro i bavagli e i legacci della censura, contro l'ipocrisia "politicamente corretta" e contro la tirannia della dittatura tecnocratico-finanziario-sanitaria.

"Schiavi di Jaldabaoth" sarà inclusa, in una versione decisamente diversa, nel nostro secondo disco, "Trinuxtion Samoni Sindivos". Questo singolo, invece, rappresenta un episodio solitario, da un punto di vista sonoro, anche se può rappresentare una sorta di anticipazione di alcune delle sonorità cupe, angoscianti, brutali e "gotiche" del nostro nuovo album.

Viva il Metal, Viva la Libertà!

credits

released April 23, 2021

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about

l'Occ dàl Corùv Fanano, Italy

Necrofolk Black Heavy Metal from the swamps of Northern Italy.

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